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Rinoscultura

Glossario

A

  • Ali: comunemente chiamate “narici” sono le convessità che fiancheggiano la punta del naso e che in parte circondano le aperture delle narici
  • Angolo naso-frontale: tra dorso del naso e fronte. Normalmente è di 120°-130°. Più ampio nel naso “greco” in cui la fronte tende a congiungersi in modo quasi impercettibile con il dorso del naso, più acuto nel naso aquilino, adunco
  • Angolo naso-labiale: tra base del naso e labbro superiore. Nel maschio la base tende ad essere diritta e l'angolo è di circa 90°, nella donna la base tende ad alzarsi un poco e l'angolo aumenta fino a 100-110°. Quando aumenta troppo si ha un difetto estetico perché le narici divengono più evidenti rivolgendosi in avanti (pig snut)
  • Angolo naso-facciale: tra dorso del naso e piano facciale (linea fronte-mento). Di regola è di circa 30°. Aumenta nei nasi sporgenti, aquilini, cala nei nasi schiacciati, insellati

B

  • Base Alare: é la parte più inferiore del naso. La larghezza ideale della base alare è approssimativamente uguale alla distanza tra gli occhi, ma può variare in base alle preferenze personali. Questa è una struttura sorprendentemente complessa: la sua larghezza e forma può essere modificata

C

  • Cartilagini accessorie: storicamente queste cartilagini sono state pensate per fornire un contributo minore come supporto alla punta. Le cartilagini accessorie possono contribuire al supporto della valvola nasale esterna
  • Cartilagini Alari: regolano la forma e la forza della columella, della punta del naso e della base alare. Le cartilagini alari si suddividono in: maggiori che si presentano come una lamina ripiegata su se stessa e minori minori, che vanno da una a tre per lato, che continuano, posteriormente, la branca laterale della cartilagine alare maggiore, fino all’incisura nasale della mascella addietro
  • Cartilagini laterali superiori: cartilagini nasali superiori appaiate, di forma triangolare che si estendono lateralmente dal setto dorsale e compongono le pareti laterali del terzo medio del naso
  • Cartilagine piramidale: cartilagine che si trova sulla parte superiore del setto ed è affiancata da cartilagini laterali superiori. La rimozione eccessiva di questa struttura senza sostegno può portare ad una deformità
  • Cartilagini sesamoidi: piccole cartilagini presenti nello spazio laterale tra le cartilagini laterali superiori e inferiori
  • Columella: la "colonna" centrale che separa la narice destra da quella sinistra. La columella può definirsi l'angolo che rifinisce il contorno del naso. Per stabilizzare la nuova forma della punta viene inserito un innesto all’interno della columella stessa
  • Columella retratta: una deformità columellare caratterizzata da poca o nessuna cartilagine columellare, derivante da inadeguata proiezione columellare secondaria a più aggressiva chirurgia estetica, trauma nasale, o deformità genetica
  • Crus: riferimento generico alla cartilagine laterale inferiore; può riferirsi anche a quella mediale, laterale o intermedia
  • Crus Laterale: un sotto-componente della cartilagine; si estende obliquamente immediatamente sopra la piega alare dalla cupola nasale al lato della guancia
  • Crus Mediale: segmento inferiore e segmento della cartilagine alare corrispondente al segmento columellare

D

  • Deformità Caudale: deformità estetica della base nasale caratterizzata da crescita eccessiva del setto nasale
  • Dorso Nasale: compone i due terzi superiori del naso costituito da cartilagine e ossa

G

  • Glabella: prominenza dell’osso frontale; area tra le sopracciglia direttamente sopra dove la radice del naso tocca la fronte

I

  • Incisione columellare: incisione eseguita lungo la columella per approccio di rinoplastica open. L'incisione columellare è tipicamente fatta a metà strada tra la narice e la base della columella. Esistono varietà di forme, ma più comunemente si utilizza l'incisione a V rovesciata o un'incisione a scalino.
  • Incisione Inter-cartilaginea: incisione posta sul lato inferiore della cartilagine laterale della giunzione della cartilagine laterale superiore con le crus laterali della cartilagine inferiore laterale. Può essere utilizzato per accedere al dorso nasale o combinato con un'incisione marginale giungere alle cartilagini laterali inferiori.
  • Incisione marginale: incisione sulla superficie inferiore delle cartilagini laterali inferiori. E’ 'utilizzata sia in rinoplastica open che closed.
  • Innesto cartilagine alare: un innesto strutturale utilizzato per sostenere la valvola esterna.

L

  • Linea estetica: linea creata dalla fronte del paziente alla punta del naso che dovrebbe essere liscia e ininterrotta. Può essere interrotta da asimmetria o deviazione nasale

N

  • Naso a sella: un naso segnato dalla depressione del ponte del naso (da qui il naso ha un avvallamento al centro, simile ad una sella). È importante distinguere se la sella è formata da cartilagine o è depressione ossea.

O

  • Osteotomie: rottura delle ossa nasali, e talvolta mascellari, con uno scalpello appositamente progettato, per rimodellare la piramide nasale
  • Ostruzione nasale: limitazione del flusso d'aria attraverso il naso con la normale respirazione

P

  • Punta protic: quando la punta del naso pende inferiormente. La punta del naso ptotic può essere associato con la vecchiaia, o essere predisposizione genetica, o verificarsi in seguito a interventi chirurgici o traumi.
  • Proiezione: considera la misura di quanto il naso sporge dal volto.

R

  • Rotazione: termine usato per indicare la posizione della punta lungo un arco di rotazione fisso

S

  • Setto nasale: è una struttura osteo-cartilaginea che costituisce la parete mediale delle cavità nasali; ricoperto da entrambi i lati da mucosa nasale
  • Settoplastica: riparazione chirurgica del setto nasale
  • Shield Graft: innesto utilizzato per fornire la proiezione e la forma della punta lobo nasale.
  • Spina nasale anteriore: piccola porzione di osso che può creare l'angolo labiale columellare. Si trova nella porzione anteroinferiore dell’apertura ventrale, lungo la linea mediana; chiamata anche Akantion
  • Supra-Tip break: è il punto che delinea il passaggio tra dorso e punta del naso. A fine intervento risulta accentuato in previsione del fatto che la punta si sgonfierà lentamente fino a divenire armonica con il dorso

T

  • Triangolo dei tessuti molli: la pelle sottile si piega tra il cerchio alare e il bordo curvo caudale
  • Turbinati: formazioni carnose presenti nelle cavità nasali. Attraversano la lunghezza di entrambi i passaggi nasali che si occupano del riscaldamento, filtraggio e umidificazione dell'aria inspirata. Una crescita eccessiva dei turbinati (ipertrofia) è una comune causa di ostruzione delle vie aeree nasali

V

  • Valvola nasale: il "collo di bottiglia" anatomica naturale delle vie aeree nasali che regola il flusso d'aria nasale
  • Valvola nasale esterna: apertura esterna della narice.
  • Valvola nasale interna: area della giunzione del bordo caudale cartilagine laterale superiore con il setto nasale, che è la parte più stretta delle vie aeree nasali in un naso normale
  • Vomero nasale: osso del cranio che forma la parte posteriore e inferiore del setto nasale comprendente una piastra verticale

W

  • Weir incision: incisione che viene utilizzato per ridurre la base delle narici